Qual è il ruolo del curatore nell’organizzare mostre di arte digitale in spazi offline e online?
Questo libro si concentra su come gli esperimenti di curatori, artisti e designer abbiano aperto la possibilità di riconfigurare i modelli e i metodi tradizionali di presentazione e fruizione dell’arte digitale. Nel farlo, affronta il modo in cui le pratiche basate sul web mettono in discussione alcuni valori museologici consolidati, favorendo modalità alternative di concepire la tutela dell’arte, la responsabilità curatoriale, l’accesso del pubblico e la storia dell’arte.
Attraverso oltre venti interviste a artisti e curatori realizzate nell’arco degli ultimi dieci anni, supportate da un’ampia cronologia, questo volume offre al lettore una panoramica sul dibattito attuale riguardante l’arte digitale e la sua curatela.
Interviste a: Pita Arreola-Burns, Evelyn Austin, LaTurbo Avedon, Paul Barsch, Livia Benedetti, Bob Bicknell-Knight, Elliott Burns, Tom Clark, Marco De Mutiis, Constant Dullaart, Madja Edelstein-Gomez, Amber van den Eeden, Rebecca Edwards, Rózsa Farkas, Marialaura Ghidini, Manique Hendricks, Tilman Hornig, Florian Kuhlmann, Kalle Mattsson, Anika Meier, Marie Meixnerová, Laura Mousavi, Katja Novitskova, Domenico Quaranta, Stefan Riebel, Ryder Ripps, Sakrowski, Katrina Sluis, Lilian Stolk, Systaime a.k.a. Michaël Borras, Gaia Tedone, Jon Uriarte, Miyö Van Stenis, Nimrod Vardi, Marcela Vieira, ZHANG Ga |