Minecraft Infinity Project faceva parte dell’episodio Software della Biennale di Liverpool 2016 che puntava a una comprensione più ampia della tecnologia al di là della sua applicazione pratica. Gli script che hanno attraversato la Biennale hanno generato contenuti e comportamenti inaspettati, creando comprensioni parallele di arte e vita. 

Il gioco per computer Minecraft permette ai suoi utenti di inventare il proprio mondo partendo da semplici componenti a blocchi, e di interagire con le varie sfere che Minecraft costituisce – l’infernale Nether, per esempio, in cui si può entrare solo attraverso un portale pieno di fumo. 

Prendendo il “cadavere squisito” dei surrealisti come ispirazione, Minecraft Infinity Project ha invitato i giocatori a collaborare con i Minecrafter di tutto il mondo per co-creare la più grande scultura virtuale mai realizzata: un “ritratto” della Biennale di Liverpool, in cui gli utenti hanno reso la propria versione della mostra e delle opere in esposizione. Ha anche incorporato una serie di opere d’arte degli artisti participanti, come le scansioni 3-D di Oliver Laric delle sculture della Walker Art Gallery di Liverpool. Il ‘cadavere squisito’ è un modo di fare cose in collaborazione con gli altri, dove ogni giocatore aggiunge a ciò che il precedente ha creato. I giocatori che sono entrati nella mappa di Minecraft Infinity Project hanno potuto costruire utilizzando strumenti appositamente creati che prendono ispirazione dalle opere d’arte esposte alla Biennale di Liverpool di quest’anno. Nel corso di 14 settimane, i giocatori sono entrati nella mappa per sparare pennelli come se fossero frecce, generando sculture prese dalla vita reale, e guardando come un’enorme creazione virtuale emerge.

Minecraft Infinity Project è stato sviluppato da Tony Guillan e Adam Clarke, in collaborazione con il creatore di mappe Dragnoz.